Sono già un po di anni che l’etichettatura europea dei pneumatici è entrata in vigore. Essa permette al consumatore di avere informazioni trasparenti sul consumo di carburante, le caratteristiche di sicurezza su fondo umido e l’inquinamento acustico del pneumatico che sta per acquistare.
Risparmio di carburante ed emissioni di CO²:
indica il livello di resistenza del battistrada al rotolamento, la scala di valutazione varia da A (il meno dispendioso) a G (il più dispendioso). Comunque nessun pneumatico appartiene alla classe G
In un anno, il risparmio di carburante ottenuto con gli pneumatici migliori rispetto a quelli di peggior qualità è di circa 90 litri. Sull’intera durata del pneumatico, il risparmio di carburante arriva a circa cinque pieni (240 litri con un consumo medio di 7 litri/100 km e un chilometraggio annuo stimato in 15.000 km per una durata dello pneumatico di 40.000 km).
Valore di base ai fini della valutazione.
Aderenza su fondo bagnato:
Indica le prestazioni di frenata su fondo bagnato, la scala di valutazione varia da A (la distanza di frenata più corta) a G (la distanza di frenata più lunga). Comunque le classi D e G non vengono utilizzate.
Questo criterio viene calcolato in base alla capacità del pneumatico di arrestare il veicolo che circola ad una velocità di 80km/h.
La differenza tra una fascia e l’altra corrisponde alla lunghezza di una a due automobili (ovvero da 3 a 6 metri circa). Le distanze di frenata aumentano vistosamente per i pneumatici con una lettera di valutazione elevata.
Rumore del rotolamento esterno:
indica il rumore del rotolamento misurato all’esterno del veicolo. Tale valutazione viene espressa con due valori.
Il numero 72dB indica il grado di rumorosità del pneumatico, mentre le onde indicano come si posiziona il pneumatico in base alle disposizioni europee.
- 1 onda nera: silenzioso (oltre 3 decibel inferiore al limite europeo)
- 2 onde nere: moderato (tra il limite europeo e 3 decibel al di sotto di questo)
- 3 onde nere: rumoroso (superiore al limite europeo)
Pochi decibel di differenza influiscono notevolmente sulla silenziosità. Infatti, un aumento di 3 decibel raddoppia il livello di rumorosità esterna prodotta dallo pneumatico.
L’ETICHETTATURA EUROPEA non comprende tutti gli elementi e i criteri che determinano l’efficacia di un prodotto. Ad esempio, la distanza di frenata su fondo asciutto, la resistenza all’aquaplaning, il rumore interno e la tenuta di strada in curva non sono presi in considerazione dal nuovo sistema di etichettatura.
Esistono le seguenti eccezioni di valutazione:
- Pneumatici per Moto
- Pneumatici per Quad
- Pneumatici ricostruiti
- Pneumatici off-road per veicoli professionali.
- Pneumatici ideati esclusivamente per utilizzo su veicoli immatricolati per la prima volta in data anteriore al 1 ottobre 1990.
- Pneumatici di scorta di tipo T destinati ad uso provvisorio.
- Pneumatici per la categoria di velocità inferiore a 80 km/h.
- Pneumatici con un diametro nominale del cerchione di massimo 254 mm (10 pollici) o di almeno 635 mm (25 pollici)
- Pneumatici con dispositivi che favoriscono la forza di trazione (ad esempio pneumatici chiodati).
- Pneumatici ideati esclusivamente per utilizzo su veicoli da corsa.